Una bella serata al Libero. Una rimpatriata dopo tanto tempo , troppo tempo.
L’11 marzo ci siamo trovati a Milano al teatro Libero di via Savona 10 a vedere la nostra Insegnante alle prese con uno spettacolo scritto ed interpretato con Egidia Bruno. Antigone 2000 , una storia in atto unico scritto ed interpretato dalle medesime attrici. Presenti una bella rappresentativa di scenaperta che si è divertita alle battute intelligenti ed a stare assieme. Dico subito che lo spettacolo non ha pretese d’essere un capolavoro ma una simpatica ed esilarante “piece” di bravura delle 2 attrici. Quello che mi ha sorpreso molto è che davvero veder recitare serve tanto per imparare , soprattutto il fatto di ascoltare l’altro attore ed anche che le pause sono spesso più significative della recitazione vocale.
Grandi effetti mimici ed anche un sapiente cocktail di situazioni hanno creato una prova di bravura delle 2. Non conoscevo Egidia Bruno e ne sono rimasto colpito soprattutto nelle parti di ballo e di canto. Unica nota stonata il teatro che essendo la sede di TP mi immaginavo più fastoso , più teatro architettonicamente parlando ma poi vicino c’è un baretto fornito di un happy hour ottimo e gestito da simpatiche persone. Insomma alle 2 di notte mi sono coricato col sorriso sulle labbra e di questi tempi non è poco. Grazie per l’attenzione
Una bella serata al Libero. Una rimpatriata dopo tanto tempo , troppo tempo.
L’11 marzo ci siamo trovati a Milano al teatro Libero di via Savona 10 a vedere la nostra Insegnante alle prese con uno spettacolo scritto ed interpretato con Egidia Bruno. Antigone 2000 , una storia in atto unico scritto ed interpretato dalle medesime attrici. Presenti una bella rappresentativa di scenaperta che si è divertita alle battute intelligenti ed a stare assieme. Dico subito che lo spettacolo non ha pretese d’essere un capolavoro ma una simpatica ed esilarante “piece” di bravura delle 2 attrici. Quello che mi ha sorpreso molto è che davvero veder recitare serve tanto per imparare , soprattutto il fatto di ascoltare l’altro attore ed anche che le pause sono spesso più significative della recitazione vocale.
Grandi effetti mimici ed anche un sapiente cocktail di situazioni hanno creato una prova di bravura delle 2. Non conoscevo Egidia Bruno e ne sono rimasto colpito soprattutto nelle parti di ballo e di canto. Unica nota stonata il teatro che essendo la sede di TP mi immaginavo più fastoso , più teatro architettonicamente parlando ma poi vicino c’è un baretto fornito di un happy hour ottimo e gestito da simpatiche persone. Insomma alle 2 di notte mi sono coricato col sorriso sulle labbra e di questi tempi non è poco. Grazie per l’attenzione
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